Help: schema di posa pavimento 60 x 120
Buongiorno amici di avventura,
In una villetta in costruzione dobbiamo decidere lo schema di posa del pavimento, un gres effetto pietra 60 x 120 beige.
Abbiamo deciso il verso di posa, mentre siamo indecisi se posarlo dritto o a correre regolare/irregolare. Per la fuga ci hanno consigliato 1mm (il produttore consiglia 2mm), colore 137 caraibi Ultracolor Plus.
La partenza l'abbiamo previsa dal piatto doccia in resina filopavimento per evitare tagli, ma non siamo sicuri sia la scelta corretta.
Ci piacerebbe avere qualche opinione da chi è sicuramente più esperto di noi :)
Grazie in anticipo a chiunque vorrà contribuire con la propria opinione.
Commenti (45)
Discussioni simili
Posa pavimento.
(9) commentiInfatti Marco, come le ha anche detto il collega, la fuga non ha nulla a che vedere con il riscaldamento. Premesso ciò io credo che questo venditore sia un dilettante alle prime armi inconsapevole delle cavolate che dice. La fuga di quel pavimento serve solo a rendere meno visibili le mattonelle..! Mi spiego: più è larga la fuga, più si capisce che è una mattonella e non un legno. Se vuole un consiglio è ancora non ha acquistato il pavimento: guardi altro e non i finti legni. Ci sono dei gress meravigliosi. Ultimamente io feci posare un 120x120 bianco opaco e le posso assicurare che è uno spettacolo.... mostra di piùPosa gress 20x120
(14) commentiConcordo con michele volpi - studio interior design sull'utilizzo della fuga epossidica per conservare il colore nel tempo. La posa che più richiamerà l'effetto del parquet è a mio parere quella a correre (credo sia lo schema della prima foto). Suggerisco anche io un orientamento perpendicolare alla parete più finestrata della zona giorno. Attenzione a non forzare la mano con il "senza fuga", perché tutte le ceramiche ahimè in genere devono essere posate con un minimo di distacco che va 1,5 a 2 mm circa, infatti ti invito a leggere bene le specifiche di posa della casa produttrice.... mostra di piùSenso di posa del pavimento...Aiuto!
(17) commentiARCHICODE by PROGETTOPOSITIVO Le tendenze attuali hanno riportato a nuova vita la posa a spina , nella versione ungherese , è molto piacevole sul legno perché crea un disegno piu' netto, sicuramente fatto con la ceramica il risultato puo' essere differente, visto che la stampa su ceramica dell'effetto legno risulta piu' piatta . In questo caso suggeriamo con il suo fornitore di provare a mettere a terra qualche piastrella per vedere se il riscontro è buono, e se rispecchia le sue aspettative . Questo genere di posa viene usato sia con un arredamento moderno, e in case d'epoca per una interpretazione piu' contemporanea della spina di pesce . Sig.ra Serena la ringraziamo per la sua attenzione nostro post. Allego una foto di posa ungherese di doghe legno esplicativo per la posa . https://www.instagram.com/archicodebyprogettopositivo https://www.facebook.com/archicode www.progettopositivo.it... mostra di piùPosa pavimentazione 120 x 60 in tutta la superficie...
(15) commentiA gusto personale e per motivi tecnici escludo la 3. Per questioni estetiche, come posa la trovo meno moderna, inoltre mette più in evidenza le fughe, che è proprio la cosa contraria che si vuol fare scegliendo un grande formato. Dal punto di vista tecnico, per esperienza, considerando che le piastrelle non sono mai perfettamente piane, nemmeno quelle di alta qualità, più il formato è grande e più si nota, perché si formano i fastidiosi dentini, e la posa sfalsata evidenzia il difetto. La posa 1 e 2 non sono giuste o sbagliate di per sé, va fatto un piano di posa su misura per la stanza e le sue caratteristiche peculiari, bisogna preliminarmente verificare se ci sono pareti fuori squadra, e a seconda della finitura della piastrella vedere quale direzione di posa valorizza di più il formato, la quantità e direzione della luce naturale, la grana superficiale. Ad esempio, i famosi "gradini" di cui sopra si notano di più nella posa parallela alle finestre: la luce scorre radente e crea quell'effetto sole sulle onde. I maestri posatori tendono a posare i formati lunghi con i lati lunghi paralleli alle pareti lunghe, perché ci sono meno sfridi (tagli e sprechi di materiale) e perché le piastrelle sono sottoposte a minori sollecitazioni strutturali. Guardano anche la direzione dei giunti di dilatazione del massetto, che si spera siano stati ben eseguiti e ben localizzati, soprattutto nelle stanze più grandi, e cercano di posare le piastrelle nello stesso senso. Queste sono questioni tecniche che i posatori preparati conoscono bene, e sanno come intervenire. A noi committenti interessa solo che il lavoro venga eseguito a regola d'arte e che il risultato finale sia soddisfacente, quindi parlatene col posatore prima di iniziare, anche fino allo sfinimento, vagliate ogni cosa, meglio prevenire che doversi poi accontentare di un risultato mediocre o scadente. Consiglio anche io, come ha scritto Casadivale, di fare prove di posa e vedere quale effetto fa la luce nelle diverse condizioni e direzioni. Poi usate tutte le precauzioni di posa che la moderna tecnologia e la professionalità di posatori preparati consentono: distanziatori livellatori con cunei, ottimi materiali per colla e stucco, precisione nel seguire le istruzioni di preparazione, i tempi, e avrete buoni risultati.... mostra di piùInnominabile
10 giorni faGrazie delle vostre opinioni.
Il progetto l'ho eseguito io che non sono un tecnico in questo ambito.
L'ho disegnato soltanto perché l'architetto della villa accanto la nostra ha fatto posare la pavimentazione con quello schema di posa e quindi nel dubbio la stavamo valutando.
Questa dovrebbe essere la posa definitva così da avere un taglio di 10cm al piatto doccia in alto a sx che vedete, in altre posizioni capitava sempre a 1/2 cm dal piatto e sarebbe potuto essere critico.
Condividete?
PROBartolomeo Fiorillo
10 giorni fa- PRO
Bartolomeo Fiorillo
10 giorni fa - PRO
Bartolomeo Fiorillo
10 giorni faEcco alcuno dei problemi di cui crede di potersi sostituire ad un architetto.
Poi va considerato che tra una mattonella e l’altra esiste una fuga, vanno calcolati eventuali partenze e mi fermo qua. Se tutti fossero bravi, non crede che non avrebbe senso la figura di un architetto?
- PRO
Bartolomeo Fiorillo
10 giorni fa Innominabile
10 giorni fa- PRO
Bartolomeo Fiorillo
10 giorni fa - PRO
Bartolomeo Fiorillo
10 giorni fa - PRO
Bartolomeo Fiorillo
10 giorni faUltima modifica: 10 giorni fa Innominabile
10 giorni fa- PRO
Bartolomeo Fiorillo
10 giorni faUltima modifica: 10 giorni fa Innominabile
10 giorni fa- PRO
Bartolomeo Fiorillo
10 giorni faUltima modifica: 10 giorni fa - PRO
Bartolomeo Fiorillo
10 giorni fa - PRO
Bartolomeo Fiorillo
9 giorni fa 
Franco2018
9 giorni fa- PRO
Bartolomeo Fiorillo
9 giorni fa - PRO
Bartolomeo Fiorillo
9 giorni fa - PRO
Bartolomeo Fiorillo
9 giorni fa - PRO
Bartolomeo Fiorillo
9 giorni fa Innominabile
9 giorni faUltima modifica: 9 giorni faInnominabile
8 giorni faCome dicevo nel precedente messaggio, queste altre due opzioni di partenza:
Questa partirebbe dal bordo del piatto doccia con obiettivo di fuga centrata nel corridoio.
Questa qui invece con partenza totale dal piatto doccia farebbe cadere la piastrella intera sul corridoio. Ma causa il taglio della piastrella all'ingresso.
In tutti gli schemi di posa c'è sempre qualche piccolo problema che si viene a creare epartire dal piatto doccia come ci dicevano potrebbe essere un rischio che le squadrature errate vengano riportate in tutta casa.
Purtroppo dobbiamo prendere una decisione entro domani e non è affatto semplice.
a_bandini
8 giorni faUltima modifica: 8 giorni faInnominabile
8 giorni faSi, avevo notato che fossimo agli estremi, ma il mondo è bello così :)
Intanto evidenzio il piatto doccia :DL'altro problema è non riuscire a parlare con i piastrellisti che avrebbe potuto aiutare.
Franco2018
8 giorni faFranco2018
8 giorni faInnominabile
8 giorni fa- PRO
Bartolomeo Fiorillo
7 giorni fa Innominabile
7 giorni faGrazie a tutti per l'aiuto.
Questo schema di posa con la piastrella di circa 40cm all'ingresso come lo valutate invece?Devo specificare che alla pianta mancano gli intonaci.
@Bartolomeo Fiorillo sono curioso di capire l'errore di impostazione del bagno.Purtroppo questo cantiere è abbastanza complicato e parecchie cose non sono andate come sarebbe dovuto essere.
- PRO
Bartolomeo Fiorillo
7 giorni fa - PRO
Bartolomeo Fiorillo
7 giorni faUltima modifica: 7 giorni fa Franco2018
7 giorni faLaura M.
7 giorni faPartirei con piastrella intera dall'ingresso e piastrella intera dal muro in basso come indica Franco. Non mi creerei altri problemi. L'importante è che te le posino bene. Occhio alla fuga da un millimetro, se le piastrelle non sono calibrate perfettamente, nella posa allineata in particolare può creare problemi (parlo per esperienza ahimè). Guarda cosa consiglia il produttore sulle scatole delle piastrelle, di solito la fuga consigliata sui grandi formati è di due mm. Piuttosto presta molta attenzione al colore della fuga scegliendola il più possibile in tinta con la piastrella, ma preferibilmente di un tono un po' più chiaro, il tempo e lo sporco le scuriranno e a mio avviso la fuga scura specie sulla piastrella chiara fa sempre effetto di sporco.
Innominabile ha ringraziato Laura M.Innominabile
5 giorni faLaura M.
5 giorni fa- PRO
Bartolomeo Fiorillo
5 giorni fa Laura M.
4 giorni fa- PRO
Bartolomeo Fiorillo
4 giorni fa
Elisa